5.3 Requisiti geometrici
Il sistema di ancoraggio deve essere realizzato in maniera tale che la superficie della copertura […] sia raggiungibile dal lavoratore ad esso collegato.
Ciò comporta di:
- verificare la continuità del sistema di ancoraggio o di passaggio in sicurezza fino alla zona d’intervento;
- verificare che tutta la zona d’intervento prevista sia fruibile attraverso il sistema di ancoraggio anche con eventuali triangolazioni;
- verificare che il sistema di ancoraggio in caso di caduta dall’alto del lavoratore permetta di ridurre i rischi legati all’effetto pendolo ed al tirante d’aria a disposizione. […]
Schemi a titolo esemplificativo e non esaustivo sono riportati nelle figure da 9 a 13.

- a1 lavoratore esposto a effetto pendolo
- a2 possibile conseguenza dannosa derivante dall’effetto pendolo

Legenda:
- a. eliminazione del rischio da effetto pendolo per trattenuta
- b. riduzione del rischio da effetto pendolo per trattenuta
- c. riduzione del rischio da effetto pendolo per intercettazione
- d. esempi di eliminazione o riduzione del rischio da effetto pendolo nelle aree di vertice
- p. collegamento principale (DPI)
- s. collegamento secondario (DPI)
- 1. linea di ancoraggio
- 2. ancoraggi puntuali
- A. completa fruizione delle aree di vertice con trattenuta, con tre punti di ancoraggio in contemporanea
- B. parziale fruizione delle aree di vertice con trattenuta, con due punti di ancoraggio in contemporanea
- C. completa fruizione delle aree di vertice con caduta, con due punti di ancoraggio in contemporanea

Legenda:
- p. ancoraggio con avvolgitore

Legenda:
- p. ancoraggio con avvolgitore

Legenda:
- g. dispositivo di arresto della caduta di tipo guidato specificatamente previsto per l’uso dal fabbricante
- 1. fine corsa
5.4 – Criteri relativi all’insieme del sistema di ancoraggio e il sistema di protezione individuale dalle cadute
Il sistema complessivo (ancoraggio e protezione individuale dalle cadute) deve soddisfare i requisiti ergonomici descritti per permettere di pianificare in sicurezza il lavoro su coperture e ridurre il numero delle azioni necessarie del lavoratore per spostarsi e/o posizionarsi (vedere UNI 11158).
Da questo punto di vista si può asserire a titolo esemplificativo e non esaustivo che per i lavori sulle zone interne delle coperture, lontano dai bordi, è più ergonomico, pratico e privo di inciampi l’utilizzo di un sistema di protezione individuale che comprenda un dispositivo di tipo retrattile di lunghezza tale da non permettere la caduta.
L’ipotesi di utilizzo di un dispositivo di tipo retrattile con possibile caduta può essere presa in considerazione solo se previsto dal fabbricante del dispositivo.
Per i lavori in prossimità dei bordi è da valutare l’utilizzo di un sistema di protezione individuale che comprenda un dispositivo di tipo guidato, specificatamente previsto per l’uso dal fabbricante, in grado di esercitare una trazione preventiva sul lavoratore verso l’interno della copertura senza bisogno di manovre consapevoli o ricorrendo all’ausilio di ulteriori cordini. Il sistema di protezione individuale che comprenda un dispositivo di tipo guidato scongiura di fatto la possibilità di oltrepassare il bordo.
Se l’insieme dato dal sistema di ancoraggio e il sistema di protezione individuale dalle cadute permette di oltrepassare il bordo, si deve verificare che la fune del sistema di arresto della caduta scelto preveda, da parte del fabbricante, di lavorare su spigolo.